Etimologia:
Il nome Capsicum deriva dal termine latino capsula, diminuitivo di capsa (derivato a sua volta dal greco) ed indica un contenitore, in riferimento alla forma del frutto che somiglia ad una scatola contenente i semi. Secondo altri studi deriverebbe invece, dal greco kapto ovvero mordere, con evidente riferimento al gusto piccante che “morde” la lingua quando si mangia.
Descrizione:
La pianta è simile al peperone dolce, ma a differenza di quest’ultimo, produce dei frutti particolarmente piccanti a causa della presenza di un principio attivo chiamato capsicina.
Il fusto si presenta eretto e le foglie da lanceolate ad ovali fornite di picciolo. I fiori sono di colore bianco. La fioritura avviene in tarda primavera-estate ed i frutti, di diversa forma e colore a seconda della specie e della cultivar, sono delle bacche carnose, cave all’interno.
Habitat:
Originario del Messico e dell’America centrale, è oggi coltivato in quasi tutto il mondo. Richiede l’esposizione alla luce solare ed un suolo fertile e ben drenato.